Un piccolo Appartamento nella prima periferia cittadina all’interno di un condominio anni ’60 affacciato su una corte di proprietà con giardino vista mare. La rimodulazione in chiave moderna e anticonvenzionale  è divenuto lo strumento per rispondere alle esigenze funzionali della committenza.
Posta al piano rialzato con buona esposizione e dotato di un’ampia zona giardino vista mare, questa residenza è stata sottoposta ad un intervento di ristrutturazione che ne ha radicalmente rinnovato l’immagine e sfruttato al meglio le ottime potenzialità.

Lo spazio di connessione tra la zona living e l’area più privata della casa costituisce una cerniera architettonica posta all’intersezione degli assi generatori dell’impianto planimetrico, ruotati di quindici gradi rispetto alla scatola quadrangolare. La composizione planimetrica è incentrata su una matrice modulare della dim. 80X80 che regolarizza la forma esistente dell’appartamento e permette di realizzare l’eccezione di progetto con una rotazione degli assi principali generatori. Il volume che ingloba la cucina, sembra quasi scavato all’interno del parallelepipedo regolare generato dalla matrice agganciato al vuoto della zona pranzo-soggiorno riordinando i percorsi distributivi tra le varie parti della casa. La percezione prospettica di tali elementi vuoti e pieni, allineati agli assi ruotati, è moltiplicata dal grande fondale con una composizione geometrica che ridisegna in alzato la scansione della matrice planimetrica.

stato di fatto con prima configurazione delle geometrie di progetto
configurazione di progetto

Alla zona living e pranzo il progetto ha voluto conferire una continuità spaziale che, attraverso l’ampia finestratura, si estende all’area esterna del giardino vista mare rivolto verso il golfo della città di Ancona. Lo spazio di distribuzione della zona notte, allineato secondo l’asse longitudinale, ha permesso di ricavare due camere e negli spazi di risulta sono stati collocati i due bagni, entrambi immediatamente adiacenti l’unica colonna di scarico, la zona lavanderia e il ripostiglio. Il pavimento realizzato in gress mantonelloni della dimensione della matrice 80X80, vuole dare un immagine molto contemporanea ed estremamente lineare mantenendo un carattere caldo.
Il risultato è un appartamento estremamente funzionale, dinamico e ricco di occasioni emozionali.

La zona cucina completamente aperta sul living è stata pensata con degli elementi di arredo estremamente minimali per farla sentire come un pezzo di mobilio che quasi non si caratterizza per la sua funzione ma esalta le caratteristiche formali e stilistiche. La realizzazione della ristrutturazione compresi gli arredi è stata tutta disegnata con progetti esecutivi e render e realizzati su misura da artigiani.

La cucina pensata come una macchina in legno con elementi hi-tech che vanno ad impreziosire la qualità e la funzionalità globale. Le colonne forno, frigo e dispensa hanno delle ante di chiusura con apertura a scomparsa impiallacciate in noce canaletto. Sullo stesso filo a scomparsa è stato pensato un sistema di incasso della televisione appesa. La cucina si sviluppa con una forma ad “L” illuminata da una apertura ad anta unica sopra il lavello. I pensili realizzano una composizione a blocchi vuoti e pieni con cappa di aspirazione ad incasso. Il piano funzionale in pietra con uno spessore di 6 cm è un elemento di continuità dell’intera cucina su cui si incassa anche un piano snack che scende fino a terra.